“Il mio lavoro consiste nell’insegnare alle persone ad ottenere il controllo del proprio cervello.
Non mi occupo delle cause, lascio questo lavoro agli psichiatri”.
R.Bandler
La base della PNL é rendere disponibile i modelli dell’eccellenza umana.
Lo schema del modeling si basa sulla convinzione che se riesco a entrare completamente nella “mappa” del modello, posso imparare a fare le cose che il modello fa.
Il parlare, il muoversi, la postura, ecc…mi possono portare a immedesimarmi completamente e assorbire le risorse che mi mancano per ottenere l’eccellenza.
“La PNL è un attitudine basata su una metodologia che comprende una serie di Tecniche”.
R. Bandler
Nella PNL si porta l’attenzione alle modalità di espressione del cliente.
Entrare in contatto con gli altri senza trovare resistenza.
Per fare questo dobbiamo adattarci al modo di percepire il mondo degli altri e adattarci, per poi guidarli nella direzione desiderata.
Portando estrema attenzione ai modelli linguistici che utilizziamo per descrivere “il mondo”, riusciamo a capire le cancellazioni o le generalizzazioni che limitano la percezione della realta e cosi’ costruiamo la nostra “mappa”, ma la mappa non è il territorio . Con la PNL allarghiamo questa percezione e possiamo accedere ad una possibilità di scelte maggiore.
Se ricalco il modello espressivo del cliente non provoco nessuna resistenza da parte sua (se qualcuno è uguale a me non devo difendermi!) e questo mi permette un dialogo costruttivo.
Le convinzioni nascono dal passato.
Le convinzioni determinano i nostri comportamenti e diventano “profezie autorealizzanti”.
Si formano in momenti cui non sappiamo cosa è reale, in altre parole, la loro validità non si basa sulle realtà dei fatti ma sulla percezione soggettiva che ne abbiamo e sulla loro capacità di servire un eventuale vantaggio secondario.